Un percorso nella plusdotazione verbale con esempi operativi per la scuola secondaria di secondo grado
Formato: 17×24
Pagine: 144
ISBN: 978-88-590-3974-7
Pubblicazione: giugno 2024
La plusdotazione verbale è un fenomeno ancora marginalmente conosciuto nell’ambito della glottodidattica. La stessa definizione di giftedness non è esaustiva, in quanto non sembra dare conto dei molteplici tratti caratteristici appartenenti a una categoria di apprendenti che meriterebbe adeguata attenzione e l’adozione, in ottica didattica, di giusti accorgimenti metodologici. L’autrice sottolinea, in particolare, l’importanza di porre l’accento sull’aspetto emotivo-cognitivo: primo segno della plusdotazione è, infatti, una sensibilità esasperata che tende ad approcciarsi a «ogni tipo di cosa, oggetto, persona, formula matematica, costruzione verbale» anzitutto con i sensi, e solo in un secondo momento mediante la logica e la razionalità. Al punto che si può ritenere che sia proprio l’ipersensibilità a muovere la logica, a enfatizzare la complessità e a rafforzare la motivazione. Sulla base di questi presupposti, il testo propone un viaggio nel talento verbale, nello sviluppo delle abilità linguistiche, ma anche cognitive ed emotive di questi studenti «speciali», con proposte operative specifiche per la scuola secondaria di secondo grado.
Introduzione
PRIMA SEZIONE
PERCHÉ ESSERE GIFTED È UNA DEFINIZIONE POLIEDRICA
Capitolo 1
Definizioni di talento
Capitolo 2
Profili dei gifted: dalla prima infanzia all’adolescenza
SECONDA SEZIONE
GLI STUDENTI VERBALLY GIFTED E LE LINGUE STRANIERE
Capitolo 3
Giftedness e lingue straniere
TERZA SEZIONE
METODOLOGIE E APPROCCI DIDATTICI IN GRADO DI FAR EMERGERE IL TALENTO VERBALE
Capitolo 4
Nuove tendenze nell’insegnamento inclusivo delle lingue straniere
Capitolo 5
Autovalutazione e valutazione dei gifted nella classe di lingue
QUARTA SEZIONE (online)
UNA RICERCA SPERIMENTALE IN TRE PROGETTI
Bibliografia