Wayfinding e demenza

Negli ultimi anni si è assistito a un progressivo allungamento dell’aspettativa di vita ma, parallelamente, anche a un significativo aumento complessivo delle patologie neurodegenerative. In particolare, si registra una rilevante incidenza nella popolazione mondiale di disturbi legati a processi dementigeni. Il libro illustra alcuni aspetti utili alla comprensione delle difficoltà legate all’età anziana, soffermandosi in particolare sul tema del wayfinding e della navigazione urbana delle persone con demenza. Presenta, inoltre, uno studio pilota condotto a Borgo di Vezzano, nella Valle dei Laghi, in provincia di Trento, che ha permesso la predisposizione di un nuovo strumento di analisi del contesto urbano, il TEPd (Through the Eyes of a Person with dementia). Tra i numerosi aspetti di interesse del volume, vi è senz’altro il fatto che si tratta di un lavoro «di confine», che interseca aspetti appartenenti alla neuropsicologia clinica, alla psicologia dei costrutti personali, alla statistica e all’urbanistica.